Significativa la partecipazione di alcuni manager del Gruppo Prelios alla recente edizione di Re Italy Convention Day 2017, promossa dalla testata Monitor Immobiliare e svoltasi presso Borsa Italiana lo scorso 25 maggio.
Fra questi, alcuni sono intevenuti durante i panel che si sono susseguiti durante l'intero arco della giornata: in particolare, Andrea Cornetti è intervenuto a "Fondi immobiliari e società Real Estate quotate: Il mercato che verrà"; Stefano Montuschi"NPL: a che punto siamo in Italia" e Giampaolo Corsini a "Residenziale: i nuovi canali di vendita".
Abbiamo raccolto, di seguito, i commenti espressi a margine dai propri interventi da parte dei colleghi che hanno preso parte a questa importante manifestazione del Real Estate italiano.
Andrea Cornetti, Direttore Generale Prelios Sgr
"Attualmente siamo in presenza di un mercato a due velocità. Milano e Roma sono infatti caratterizzati da un appeal diverso rispetto al resto del Paese, riescono ad attirare la curiosità e l’interesse di molti investitori, soprattutto esteri. A questo proposito i fondi immobiliari dovrebbero attivarsi al fine di creare nuovi prodotti per rendere il mercato più attrattivo. L’innovazione di prodotto può riguardare sia le diverse tipologie di asset class sia l’origine del prodotto stesso che può derivare da riqualificazione, da una origine pubblica o da attivi bancari problematici".
Stefano Montuschi, General Manager Business di Prelios Credit Servicing
"In Italia l’acronimo NPL, più che ‘non performing loans’ potrebbe significare ‘non possiamo liberarcene’. Ma i crediti deteriorati da rischio possono anche essere delle opportunità da sfruttare attraverso soluzioni articolate di investimento. La parola chiave per le banche, quindi, è la ricognizione completa e preventiva delle garanzie attraverso due diligence specializzate che operatori qualificati come Prelios Credit Servicing sono in grado di rilasciare a vantaggio e indirizzo delle soluzioni che si potranno applicare in seguito. In questo contesto, sono possibili soluzioni alternative come la GACS, che in parte assottiglia l’attuale gap tra domanda e offerta con un ritorno maggiore rispetto ai valori attuali. Restano, tuttavia, le difficoltà legate al fatto che le banche italiane hanno poche informazioni riguardo ai propri crediti deteriorati, e questo rende ancora più importante l’analisi preventiva dei sottostanti per poter comprendere il valore e la portata degli asset. Il rinnovo della GACS resta comunque una priorità, anche considerando che siamo in presenza di tutte le condizioni per una diffusione su larga scala dello strumento".
Giampaolo Corsini, Amministratore Delegato Prelios Valuations
"Nella catena del valore, ci occupiamo della valutazione degli immobili posti a garanzia dei mutui per assicurare alla banca un corretto rapporto di loan to value (LTV). Si tratta di un servizio chiave per consentire una visione completa di tutto il percorso e per garantire agli istituti di credito un’azione più efficace nella mitigazione del rischio. Per rispondere a queste esigenze, a volte molto complesse, Prelios Valuations si è già strutturata da tempo mettendo a punto software estremamente sofisticati, in grado di fornire ai credit risk officers delle banche un importante strumento di valutazione. Attualmente, siamo alla vigilia del rilascio di una nuova generazione del nostro sistema, ancora più ampia e profonda".