CS Prelios - CdA 1Q2016

PRELIOS: IL CDA APPROVA i RISULTATI AL 31 MARZO 2016

I PRIMI DATI DOPO LO SPIN OFF DELLE ATTIVITA' IMMOBILIARI E L'AUMENTO DI CAPITALE SEGNANO UN MIGLIORAMENTO DEI PRINCIPALI INDICATORI

IL 2016 È DEDICATO AL RILANCIO DI PRELIOS CHE SI FOCALIZZA NELL’ALTERNATIVE ASSET MANAGEMENT E RELATIVI SERVIZI IMMOBILIARI

  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA LIQUIDA PER 2,3 €/MLN IN NETTO MIGLIORAMENTO RISPETTO AL VALORE A DEBITO DI 184,9 €/MLN AL 31 DICEMBRE 2015
  • LA SOCIETà A VALLE DELLO SPIN OFF CHIUDE CON UN EBIT ORDINARIO PARI A -2 €/MLN CON RICAVI[1] IN INCREMENTO PARI A 15,4 €/MLN (13,3 €/MLN AL 31 MARZO 2015) E RIDUZIONE DEI COSTI DI HOLDING (G&A) -2,1 €/MLN (-2,7 €/MLN AL 31 MARZO 2015)
  • RISULTATI DELLA PIATTAFORMA ALTERNATIVE ASSET MANAGEMENT  E SERVIZI IMMOBILIARI IN MIGLIORAMENTO E A BREAK EVEN[2] (-0,4 €/MLN AL 31 MARZO 2015)

CONFERMATI I TARGET ECONOMICI DEL PIANO 2015-2017

 

Milano, 12 Maggio 2016 – Il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A. (“Prelios” o la “Società”) ha esaminato e approvato - su base volontaria e nelle more dei previsti chiarimenti e indicazioni regolamentari in materia - i dati trimestrali al 31 marzo 2016. La Società si riserva, alla luce delle recenti modifiche normative, in attuazione alla nuova direttiva “Transparency” che hanno abolito l’obbligo di pubblicazione dei resoconti intermedi di gestione, di valutare, nelle tempistiche più opportune, la politica di comunicazione finanziaria da adottare, una volta consolidate il quadro di riferimento e le prassi applicative. La scelta di mettere a disposizione del pubblico il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016, in continuità con il passato, non è dunque da intendersi vincolante per il futuro e sarà suscettibile di eventuali ulteriori valutazioni.

Come noto, il primo trimestre del 2016 ha visto la società completare con successo il processo di riposizionamento in pure management company, grazie allo spin off delle attività immobiliari in Focus Investments S.p.A., e di stabilizzazione finanziaria e patrimoniale, a seguito dell’aumento di capitale in opzione conclusosi in data 9 marzo.

Conclusa questa prima fase, il processo di riposizionamento e rilancio della Società entra in una seconda già in corso. Il 2016 sarà dedicato allo sviluppo strategico attraverso una maggiore focalizzazione del business e della vocazione alla gestione di asset alternativi in virtù delle elevate competenze che la società ha dimostrato di esprimere in questi ambiti. Un processo che si rifletterà sulla struttura organizzativa con l’attuazione di una semplificazione societaria già in atto e con l’obiettivo di acquisire maggiore efficienza e competitività per cogliere al meglio le opportunità offerte dal mutato contesto di mercato.

 

Andamento della gestione del Gruppo al 31 marzo 2016

Il Gruppo ha registrato ricavi consolidati per 15,6 milioni di euro rispetto ai 16 milioni di euro al 31 marzo 2015 che includevano circa 3 milioni di euro riferibili alle attività d'investimento che, come noto, sono state oggetto di conferimento in Focus Investments S.p.A.. 

L’EBIT[3] inclusivo dei costi di Holding (G&A) è negativo per 2,0 milioni di euro (-6,9 milioni di euro al 31 marzo 2015)[4]. Tale EBIT con riferimento alla piattaforma di Alternative Asset Management e dei servizi ad essa collegati, in Italia e all’estero è sostanzialmente a break even nel primo trimestre 2016, in miglioramento rispetto al dato negativo per 0,4 milioni di euro nello stesso periodo del 2015.

Il Patrimonio Netto al 31 marzo 2016 è pari a 116,0 milioni di euro, a fronte di 66,0 milioni di euro al 31 dicembre 2015. La variazione è da ricondurre in buona parte all’integrale sottoscrizione dell’aumento di capitale in opzione per un controvalore complessivo pari ad 66,5 milioni di euro, al netto del risultato di periodo.

La Posizione Finanziaria Netta[5] è liquida per 2,3 milioni di euro (a debito per 184,9 milioni di euro al 31 dicembre 2015). Il significativo miglioramento rispetto al 31 dicembre 2015, pari a 187,2 milioni di euro, è riconducibile principalmente a:

  • un effetto positivo per 134,1 milioni di euro riconducibile all’operazione di spin off degli investimenti;
  • un effetto positivo per 60,0 milioni di euro al collegato al completamento dell’aumento di capitale in opzione;
  • un effetto negativo complessivo di 6,9 milioni di euro riconducibile agli oneri finanziari, ai costi di ristrutturazione, in parte compensati dal flusso positivo della componente servizi.

L’impatto negativo degli oneri finanziari è per lo più riconducibile ad un effetto di carattere contabile legato alla valutazione a fair value del debito corporate conseguente all’anticipato rimborso attraverso i proventi dell’Aumento di Capitale.

 

Andamento economico delle Divisioni di business al 31 marzo 2016[6]

Le divisioni di business della piattaforma di Prelios si distinguono in attività di Alternative Asset Management e di servizi immobiliari ad esse correlate, definiti Real Estate Services.

In particolare le attività di Alternative Asset Management hanno registrato complessivamente ricavi per 5,6 milioni di euro, e un EBIT di 0,2 milioni di euro (a fronte di un risultato negativo di 0,7 milioni di euro a marzo 2015) grazie alla combinazione dei risultati raggiunti da Prelios SGR e Prelios Credit Servicing qui di seguito illustrati:

  • PRELIOS SGR ha consuntivato ricavi pari a 4,0 milioni di euro in miglioramento rispetto ai 3,8 milioni di euro registrati al 31 marzo 2015. L’EBIT è positivo per 1,0 milione di euro rispetto a 0,4 milioni di euro al 31 marzo 2015, grazie all’incremento dei ricavi e al continuo lavoro di contenimento dei costi, strutturali e occasionali. In merito all’attività di sviluppo di nuove iniziative, Prelios SGR ha costituito, nel trimestre in esame, un nuovo fondo dedicato a iniziative di housing sociale, Bernina Social Housing, nonché istituito due fondi tra i quali: REstart, destinato all'acquisizione per cassa di pacchetti di immobili a garanzia di finanziamenti problematici, e Madison Imperiale (divenuto operativo nel mese di aprile 2016), dedicato a un primario investitore internazionale che ha già concluso la prima acquisizione di un pacchetto di immobili locati a un primario operatore delle telecomunicazioni.
  • PRELIOS Credit Servicing, la società del Gruppo che opera nel settore della gestione dei crediti in sofferenza, ha confermato, nel corso del periodo, un  incremento di fatturato (+0,4 milioni di euro) consuntivando ricavi pari a 1,6 milioni di euro (1,2 milioni di euro al 31 marzo 2015) riconducibile (i) al coinvolgimento in più operazioni di cartolarizzazione che hanno visto la società nel ruolo di Special, Master e Corporate Servicer; (ii) all’avvio di nuovi mandati di Special Servicing con primarie banche nazionali; (iii) alle fee legate all’attività di advisory che la società ha svolto a supporto di diversi investitori internazionali. L’EBIT al 31 marzo 2016 è negativo per 0,8 milioni di euro rispetto ad un valore parimenti negativo dello stesso periodo dell’anno scorso pari 1,1 milioni di euro. Successivamente all’acquisizione di importanti masse nel 2015 (1,7 miliardi di euro), il primo trimestre 2016 ha visto la società impegnata (i) nella realizzazione della prima cartolarizzazione pubblica dopo circa un decennio nell’ambito del meccanismo di garanzia delle cartolarizzazioni delle sofferenze italiane (Gacs); (ii) nelle attività di due diligence e supporto nell’acquisizione di pacchetti di crediti prevalentemente secured da parte di importanti investitori internazionali; (iii) nella gestione stragiudiziale di un portafoglio secured di una primaria banca italiana; (iv) nell’avvio dell’attività della società in qualità di Master e Special Servicer nell’ambito del nuovo programma di cartolarizzazione multioriginator avviato nel mese di dicembre 2015 che ha visto il coinvolgimento di 6 banche italiane e (v) nel consolidamento della partnership siglata nel 2015 con un importante fondo di investimento.

Le attività di servizi immobiliari, Real Estate Services, (italiani ed esteri) hanno registrato complessivamente ricavi per circa 9,9 milioni di euro ed un EBIT di circa -0,1 milioni di euro. In particolare:

  • PRELIOS Integra è tra i principali operatori italiani nel settore dei servizi integrati per la gestione della proprietà immobiliare e lo sviluppo di progetti, con circa 4,7 miliardi di euro di valore degli immobili in gestione per oltre 5,3 milioni di metri quadrati; ha registrato ricavi pari 4,2 milioni di euro sostanzialmente in linea con quelli registrati nello stesso periodo del 2015. Il risultato operativo (EBIT) è positivo per 0,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 0,2 milioni di euro registrati al 31 marzo 2015. Nel corso del primo trimestre 2016, la società ha gestito un patrimonio immobiliare equivalente a circa 28.000 unità locative gestite.
  • PRELIOS Agency ha registrato ricavi per 0,7 milioni di euro al 31 marzo 2016, in miglioramento rispetto ai 0,4 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2015. L’EBIT è quasi a break even in miglioramento rispetto ai -0,6 milioni di euro registrati al 31 marzo 2015. Nel corso del primo trimestre 2016, la società ha acquisito nuovi mandati e rinnovato accordi di commercializzazione per circa 36,5 milioni di euro, nonché nuovi importanti incarichi per la locazione di circa 9.000 metri quadrati e canoni pari a circa 1,8 milioni di euro.
  • PRELIOS Valuations la società del Gruppo che opera nel settore delle valutazioni di singoli immobili e patrimoni immobiliari ad uso terziario e residenziale, ha registrato al 31 marzo 2016 ricavi per 2,3 milioni di euro in netto miglioramento rispetto ai 1,1 milioni di euro registrati al 31 marzo 2015 e un EBIT positivo per 0,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto al valore a break even al 31 marzo 2015. L’andamento del settore “Loan Services” ha mostrato un significativo incremento dei volumi rispetto a quanto registrato nel corso del 2015. Tra le attività diverse dalle valutazioni per nuovi mutui, si segnala il rafforzamento dell’attività svolta dalla società nell’ambito delle perizie a supporto di leasing immobiliari e di azioni di repossessing.
  • GERMANIA i ricavi al 31 marzo 2016 dei servizi in Germania sono pari a 2,6 milioni di euro in linea con quelli registrati nello stesso periodo del 2015. L’EBIT al 31 marzo 2016 è negativo per 0,4 milioni di euro (positivo per 0,8 milioni di euro al 31 marzo dell’anno 2015). Tale riduzione è riconducibile alla presenza, nel primo trimestre dell’anno scorso, di effetti positivi one off, nonché ai costi della nuova struttura di Francoforte propedeutica all’avvio del nuovo fondo “Prelios German Retail Property Fund” che consentirà anche alle attività in Germania la focalizzazione del business nell’Alternative Asset Management.
  • POLONIA i risultati registrati dalla piattaforma di gestione in Polonia vedono i ricavi attestarsi a 0,1 milioni di euro in linea con quelli registrati al 31 marzo 2015, con un EBIT negativo per 0,1 milioni di euro in linea con quello del 2015.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DI GESTIONE

Dal punto di vista gestionale, il 2016 - che ha visto in marzo il completamento della nota Operazione Straordinaria - sarà dedicato al rilancio di Prelios quale polo europeo di riferimento nel settore dei servizi immobiliari e finanziari.

La Società ha approvato il Budget 2016 che conferma i seguenti target economici già comunicati al mercato con il Piano Industriale 2015-2017:

- Fatturato della Piattaforma Servizi: tra 100 e 105 milioni di euro;

- EBIT della Piattaforma Servizi, al lordo di G&A, positivo tra 10 e 12 milioni di euro.

In conclusione, anche a seguito dell’Operazione Straordinaria di spin off e rafforzamento patrimoniale recentemente conclusa e dalle risultanze del Budget 2016 e del Piano Industriale 2015-2017, gli Amministratori di Prelios ritengono ragionevole l’assunzione che il Gruppo possa continuare ad operare in continuità.

 

EVENTI SUCCESSIVI

Come noto, in data 19 maggio si terrà l’Assemblea degli azionisti, il cui ordine del giorno, integrato in data 2 maggio, come da richiesta pervenuta da parte di Negentropy Capital Partners LLP[7], prevede:

  1. Bilancio al 31 dicembre 2015. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
  2. Nomina di nuovi Amministratori, fino a un massimo di 3 (tre), previa rideterminazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione dagli attuali 11 (undici) fino a 13 (tredici) membri. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
  3. Nomina di un Amministratore e/o riduzione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
  4. Nomina del Collegio Sindacale:

- nomina dei Sindaci effettivi e supplenti;

- nomina del Presidente;

- determinazione dei compensi dei componenti il Collegio Sindacale.

Per la carica di componenti del Collegio Sindacale, in data 25 aprile 2016, la Società ha reso noto che sono state presentate due liste di candidati, la prima da parte di Intesa Sanpaolo S.p.A., Pirelli & C. S.p.A. e UniCredit S.p.A., la seconda, da parte di Negentropy Capital Partners LLP nell’interesse di tutti membri del patto stipulato tra vari soci in data 26 febbraio 2016 e, successivamente, integrato in data 7 marzo 2016.

      5.  Relazione sulla Remunerazione: consultazione sulla Politica in materia di Remunerazione.

 

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Il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2016 verrà messo a disposizione del pubblico nella giornata di domani 13 maggio 2016 presso la sede della Società in Milano, Viale Piero e Alberto Pirelli n. 27, e pubblicato sul sito internet della Società www.prelios.com (sezione Investors). Il documento sarà, altresì, disponibile presso Borsa Italiana S.p.A. e il meccanismo di stoccaggio autorizzato eMarket Storage (www.emarketstorage.com).

 


[1]    Al netto delle spese di gestione e amministrazione (G&A).

[2]    Per risultati della piattaforma si intende quanto generato dalla Società attraverso le attività di Alternative Asset Management e dei servizi immobiliari specialistici, al netto delle spese generali e amministrative (G&A), per -2,1 milioni di euro (-2,7 milioni di euro al 31 marzo 2015). Al lordo dei costi di G&A (Holding), il valore al 31 marzo 2016 è pari a -2 milioni di euro (-3,1 milioni di euro nello stesso periodo del 2015).

[3]  Per EBIT o “risultato operativo della gestione” si intende il valore composto dal risultato operativo a cui si aggiunge il risultato da partecipazioni ed il valore dei proventi da finanziamento soci, rettificati degli oneri di ristrutturazione e delle svalutazioni/rivalutazioni immobiliari.

[4]   I dati al 31 marzo 2016 non includono il risultato dell’attività di investimento, in quanto il ciclo di rendicontazione contabile di Focus Investments S.p.A., società conferitaria delle attività immobiliari di Prelios S.p.A. a seguito del già menzionato spin off, ha cadenza semestrale. Prelios S.p.A. non è peraltro venuta a conoscenza di variazioni aventi significatività informativa in merito al valore del proprio investimento in Focus Investments S.p.A.. Si ricorda altresì come la componente di investimenti immobiliari abbia inciso, a marzo 2015, per -3,0 milioni di euro.

[5]   Esclusi i crediti per finanziamenti soci.

[6]   Si ricorda che i risultati indicati in questo paragrafo (al netto degli oneri di ristrutturazione e delle svalutazioni/rivalutazioni immobiliari) sono composti al 31 marzo 2016 dal solo risultato delle attività di servizi, mentre al 31 marzo 2015 dal risultato delle attività di servizi e delle attività di investimento e inclusivi dei proventi da finanziamento soci, non includono invece le relative spese generali e amministrative (G&A/holding).

[7]   Negentropy Capital Partners LLP ha dichiarato di agire in nome e per conto del fondo comune di investimento Negentropy Sicaf-Sif / Negentropy Special Situation Fund, Luxembourg, titolare di n° 38.173.500 azioni ordinarie della Società, pari al 3,31% del capitale ordinario votante.