Si è conclusa oggi con successo l'OPA residuale di Milano Centrale Spa (Gruppo Pirelli & C.) sulle azioni ordinarie di Unione Immobiliare Spa lanciata il 13 marzo scorso. Sono state infatti consegnate complessivamente n. 296.254.989 azioni, pari all'84,305% dei n. 351.410.180 titoli oggetto dell'OPA residuale. L'Offerta pubblica di acquisto, lanciata inizialmente il 29 settembre del 1999, ha raggiunto così il traguardo finale: Milano Centrale è infatti oggi in possesso complessivamente di 4.639.675.746 titoli, pari al 98,825% del totale delle azioni in circolazione, che ammonta a 4.694.830.937.
L'operazione si chiuderà formalmente il giorno 27 aprile con la liquidazione di ogni corrispettivo ai titolari delle azioni, mentre dal 28 aprile le azioni Unim saranno formalmente revocate dal listino, come da provvedimento n. 954 della Borsa italiana Spa.
Avendo superato la soglia del 98% delle azioni, Milano Centrale, come già annunciato e secondo le modalità previste dalla legge, si avvarà del diritto di acquistare le residue azioni in circolazione (1,175%) al prezzo che verrà fissato da un esperto nominato dal Presidente del Tribunale di Roma.
Il risultato raggiunto è un primo passo del piano industriale già annunciato e in corso di realizzazione, che consentirà a Milano Centrale di diventare la più avanzata struttura italiana, e tra le prime a livello europeo, di gestione e di servizi nel campo immobiliare. In questa posizione di leader la società si pone come partner professionale ideale, sia per conoscenze tecniche che per dimensioni, nell'attuale fase di privatizzazione e di spin-off dei grandi patrimoni immobiliari, sia pubblici che privati.
Il pieno successo dell'OPA è stato ottenuto grazie anche al supporto di Mediobanca e Unicredito come consulenti finanziari, di Banca Intesa, Mediobanca e Unicredito come banche finanziatrici, e di Caboto e Lazard, Vitale e Borghesi come consulenti di Milano Centrale.
L'operazione si chiuderà formalmente il giorno 27 aprile con la liquidazione di ogni corrispettivo ai titolari delle azioni, mentre dal 28 aprile le azioni Unim saranno formalmente revocate dal listino, come da provvedimento n. 954 della Borsa italiana Spa.
Avendo superato la soglia del 98% delle azioni, Milano Centrale, come già annunciato e secondo le modalità previste dalla legge, si avvarà del diritto di acquistare le residue azioni in circolazione (1,175%) al prezzo che verrà fissato da un esperto nominato dal Presidente del Tribunale di Roma.
Il risultato raggiunto è un primo passo del piano industriale già annunciato e in corso di realizzazione, che consentirà a Milano Centrale di diventare la più avanzata struttura italiana, e tra le prime a livello europeo, di gestione e di servizi nel campo immobiliare. In questa posizione di leader la società si pone come partner professionale ideale, sia per conoscenze tecniche che per dimensioni, nell'attuale fase di privatizzazione e di spin-off dei grandi patrimoni immobiliari, sia pubblici che privati.
Il pieno successo dell'OPA è stato ottenuto grazie anche al supporto di Mediobanca e Unicredito come consulenti finanziari, di Banca Intesa, Mediobanca e Unicredito come banche finanziatrici, e di Caboto e Lazard, Vitale e Borghesi come consulenti di Milano Centrale.