Real Estate Pills del 9 novembre, 2015

Economia

USA: +271 mila posti di lavoro, disoccupazione cala al 5%

Negli Usa, i posti di lavoro, nel mese di ottobre, sono saliti di 271 mila unità, ben oltre le attese. La disoccupazione cala al 5%. Le previsioni per il mese di ottobre di un aumento dei posti di lavoro tra le 180 mila e le 183 mila unità; a settembre i posti creati erano stati 142 mila e la disoccupazione si era attestata al 5,1%.

Eurostat: in Italia, 6 giovani su 10 vivono con genitori

Secondo gli ultimi dati diffusi da Eurostat, in Italia, quasi il 66% dei ''giovani adulti'', ovvero le persone tra i 18 e i 34 anni vive a casa con i genitori, una percentuale di quasi 20 punti superiore alla media di tutti i 28 paesi Ue (48,4%), la più alta dell'Unione dopo la Croazia.

Bankitalia: diminuiscono i rischi per le famiglie

Bankitalia, nel rapporto sulla Stabilità Finanziaria, sostiene che l'aumento del reddito disponibile e i bassi tassi di interesse rafforzano le condizioni finanziarie, già solide, delle famiglie. In tal modo, si riduce la vulnerabilità delle fasce più deboli e l'indebitamento rimane basso, pur in presenza di una forte ripresa dei mutui immobiliari. La quota dei nuovi mutui concessi a tasso fisso è elevata rispetto al passato (44% nella media dei primi nove mesi), ma in termini di consistenze la quota di prestiti a tasso fisso è ancora limitata, attorno al 26%.

 

Mercato Immobiliare

BNP Paribas Real Estate: in Germania nel Q3, performance positiva del mercato uffici

Secondo i report di BNP Paribas Real Estate, nel terzo trimestre, il mercato uffici tedesco ha mantenuto lo slancio già evidente in precedenza. Per 2,41 mln di mq, il take-up è del 20%, superiore a quello dello stesso periodo del 2014, e rappresenta il miglior risultato degli ultimi quattro anni. Con un volume di transazioni vicino ai € 15.52 mld, il fatturato è aumentato di quasi il 50%.

RICS: segnali di recupero per il real estate in Italia

Il Global Commercial Property Monitor, elaborato da RICS tramite un sondaggio proposto a un panel rappresentativo di operatori qualificati, evidenzia come alle robuste performance, in tema di immobili corporate, registrate in Portogallo, Irlanda e Giappone si contrapponga la montante debolezza dei mercati emergenti. In tale contesto, l'Italia inizia a mostrare i primi concreti segnali di recupero degli investimenti in immobili strumentali (commerciali, uffici e industriali), mentre il mercato degli affitti rimane sostanzialmente stabile.

Bankitalia: frena il calo dei prezzi delle case

Secondo quanto emerge dall'ultimo “Sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia” pubblicato da Bankitalia, nel terzo trimestre del 2015, ha continuato a ridursi la quota di agenti immobiliari che segnala un calo dei prezzi di vendita delle abitazioni; per le locazioni, aumenta ulteriormente l’incidenza dei giudizi di stabilità. Il  numero di compravendite risulta in aumento, in connessione con il miglioramento delle condizioni della domanda. Le prospettive a breve termine segnalano un miglioramento delle attese con riferimento sia al mercato di riferimento dei singoli agenti, sia a quello nazionale.

Istat: casa, 3 milioni di famiglie in difficoltà con le spese

Secondo l’Istat, sono 3 mln le famiglie italiane in difficoltà con il pagamento delle spese per la casa, oltre una su 10. Le "sofferenze" nell'adempiere ai versamenti dovuti sono spesso legate all'impossibilità di stare al pari con l'affitto.