Economia
Crescono le disuguaglianze nel mondo, all'1% la ricchezza del restante 99%
Secondo l’ultimo rapporto Oxfam - la ONG britannica attenta all'economia sociale - l'1% dei più facoltosi al mondo possiede quanto il restante 99%.
In un contesto di crescenti contrasti la ricchezza cumulata da un'esigua minoranza di super ricchi sta crescendo a dismisura tanto che, di questo passo, tra 25 anni potremmo trovarsi di fronte al primo “trillionario”, con una ricchezza superiore a $ 1.000 mld.
FMI taglia stime PIL Italia, +0,7% in 2017
Il FMI, nel suo World Economic Outlook, lima le stime di crescita per l'Italia per il 2017 e il 2018: il PIL crescerà quest'anno dello 0,7%, 0,2 punti percentuali in meno rispetto alle stime di ottobre; nel 2018 la crescita sarà dello 0,8%, 0,3 punti percentuali in meno rispetto alle precedenti stime. Nel 2016 l'economia italiana è cresciuta dello 0,9%.
Il PIL globale crescerà quest'anno del 3,4%, per accelerare nel 2018 a +3,6%. Il FMI rivede al rialzo le stime per le economie avanzate, che cresceranno quest'anno dell'1,9%, 0,1 punti percentuali in più rispetto alle stime precedenti.
ISTAT: Italia in deflazione 2016, non accadeva dal 1959
I dati definitivi dell'Istat confermano che, nel 2016, i prezzi al consumo hanno registrato una variazione negativa (-0,1%) come media d'anno; è dal 1959, quando la flessione fu pari a -0,4%, che non accadeva.
Bankitalia: debito sale a € 2229 mld
Continua la crescita del debito pubblico. A novembre, secondo quanto informa la Banca d'Italia, è stato pari a € 2.229,4 mld, in aumento di € 5,6 mld rispetto al mese precedente. L'incremento, spiega l'istituto centrale, è dovuto al fabbisogno mensile delle amministrazioni pubbliche (€ 7,1 mld), parzialmente compensato dalla diminuzione delle disponibilità liquide del Tesoro (per € 1,6 mld, a € 46,1 mld).
Mercato Immobiliare
JLL: nuovo record per gli investimenti immobiliari in Italia, € 9,5 mld
Nuovo anno record per gli investimenti immobiliari nel nostro Paese. I dati JLL indicano un volume di € 9,5 mld transati nel 2016 in immobili commerciali, segnando così un incremento del 30% rispetto al 2015. Il mercato milanese ha giocato un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo risultato grazie alla sua capacità di attrazione di capitali nel settore office, che con € 3,7 miliardi si conferma come il più ricercato dagli investitori, e in quello retail high-street. La fiducia degli investitori è stata anche corroborata dalla crescita registrata nei livelli dei canoni di locazione nei settori office e high-street, attuale e prospettica, che hanno supportato la compressione registrata nei tassi di rendimento e il dinamismo del mercato investimenti. Il fenomeno positivo ha comunque interessato l’intera regione lombarda considerando le transazioni in ambito logistico, settore che ha toccato il suo picco positivo storico con € 622 mln investiti. L’evoluzione del mercato italiano si manifesta sia nel volume record di investimenti sia nella riconoscibilità di segmenti con velocità e dinamiche sempre più diversificate.