Sergio Cavallino: Gruppo Prelios molto attento ai principi ESG relativi a sostenibilità, clima aziendale, gender gap

“Il tessuto imprenditoriale italiano è formato da molte PMI, con business anche molto buoni, che magari affrontano un momentaneo problema di capitale circolante, ma non sono strutturate per poter accedere alla liquidità disponibile”. Così Sergio Cavallino, Cfo del Gruppo Prelios, intervistato da Gabriele Capolino, direttore ed editore associato di MF Milano Finanza, nel Tax Advisory Summit di Milano Finanza, ItaliaOggi, Class CNBC e ClassAgorà. “Per questo oggi è sempre più importante affiancare il sistema bancario nel proporre strumenti in grado di veicolare questo denaro a imprese che possono essere salvate. E’ un tema che ha un grande impatto sociale e di sostenibilità”. Proprio su questi temi si è focalizzato il dibattito: “Come Gruppo Prelios siamo molto attenti ai principi ESG relativi a sostenibilità, clima aziendale, gender gap” ha dichiarato Sergio Cavallino. “Grazie sia a un importante ingresso di giovani professionisti negli ultimi tre anni, sia alle azioni strategiche volte al raggiungimento della parità di genere – il supporto alla PWN-Professional Women’s Network ne è un esempio – possiamo tranquillamente affermare di esserci impegnati per la gender equality. Investiamo tantissimo in formazione e collaboriamo strettamente con le principali Università attraverso con iniziative, laboratori, corsi che coprono i campi dei nostri diversi business. E intensifichiamo ogni anno l’offerta di welfare aziendale per favorire il cosiddetto Work-Life Balance, importante leva per supportare la nostra crescita in modo sostenibile e responsabile. Non a caso nel 2021 Prelios ha ottenuto anche la certificazione di ‘Great place to work’“.

Negli ambiti legati alla gestione dei crediti per il Cfo del Gruppo Prelios “le tematiche ESG assumono grande rilevanza. Il focus si è spostato dagli Npl agli Utp e gestire questi ultimi significa porsi il tema di come far ritornare in bonis aziende classificate come ‘unlikely to pay’, e non più meritevoli di nuovo credito. Negli ultimi 24 mesi abbiamo riportato in bonis oltre 500 aziende con i loro dipendenti, le famiglie, i fornitori, i territori, tutto l’indotto. Infine l’anima ‘originaria’ di Prelios, il real estate, che vede grande necessità di riqualificazione e di rigenerazione urbana. Occorre essere abili e bravi nel confezionare prodotti d’investimento per conto di investitori sia locali sia soprattutto esteri, con un impatto positivo sull’efficientamento energetico degli immobili in Italia e su tutti i principali aspetti della E di ESG. Senza dimenticare l’aspetto sociale del progettare interventi di rigenerazione urbana inclusivi, attenti alle classi giovani e deboli, ai nuovi bisogni dell’abitare”.

A questo link il video integrale del dibattito con Sergio Cavallino, Daniele Lucherini, Cfo di D-Orbit e Giancarlo Veltroni, Vice Presidente ANDAF - Associazione Nazionale Direttori Amministrativi e Finanziari: