“Ci lasciamo alle spalle un primo trimestre sicuramente molto positivo”. Così Nicolò Denaro, Head of Real Estate Acquisition & AM di Prelios SGR, nel corso dello speciale di Class CNBC “Rapporto Immobiliare” condotto da Annabella D’Argento con l’intervento del giornalista Sergio Governale, firma di MF Milano Finanza. “Ricordiamoci che nel 2021 la crescita del settore immobiliare in Italia, comparata con il 2020, è stata di un +9%. Vi sono stati 9,7 miliardi di euro in più di investimenti per il commercial real estate, al di sopra della media degli ultimi cinque anni” ha aggiunto Denaro. “Di questo totale investito il 75% è rappresentato da capitali esteri e per il 25% da capitali italiani. C’è stato sicuramente un ‘effetto Draghi’, che ha portato sicurezza agli investitori, ha portato stabilità, e questo è un dato incoraggiante”. Per Nicolò Denaro, negli studi di Class CNBC insieme a Giulio Licenza, Co-Founder & CBDO di REVIVA, occorre sorvegliare con attenzione “l’ondata inflazionistica portata dalla guerra in Ucraina e dall’incremento delle materie prime, che si rifletterà anche sul mercato real estate. Ma l’outlook è in ogni caso sicuramente positivo. Gli investitori guardano principalmente tre asset class che sono principalmente la logistica, il residenziale e gli uffici. L’Italia è molto attrattiva come mercato: a parità di rischio si possono ottenere margini migliori se comparati ad altri Paesi europei”.
A questo link il video integrale dello speciale di Class CNBC: