I dipendenti del Gruppo Prelios a fianco di chi combatte l'emergenza Covid-19.
Da giovedì 2 aprile, le donne e gli uomini del Gruppo potranno devolvere fino a tre giornate di lavoro a strutture di eccellenza che combattono una delle crisi più gravi che il mondo abbia mai conosciuto.
"Questi sono giorni difficilissimi per tutto il mondo e, in particolare, per l'Italia. Giorni in cui nessuno può abdicare alla speranza e alla generosità" affermano il presidente del Gruppo Fabrizio Palenzona e il ceo Riccardo Serrini in una lettera inviata a tutti i dipendenti Prelios. "Ognuno di noi deve essere vicino a chi oggi è in prima linea nell’affrontare questa gravissima emergenza. Deve essere al fianco di tutti i medici, infermieri, operatori del sistema sanitario, chiunque svolga anche i lavori più umili nell'assistenza ai malati e agli anziani. Donne e uomini che da settimane lavorano incessantemente, e a rischio della propria vita, per salvare quante più vite possibile".
Le somme raccolte saranno indirizzate, per Milano, ai nuovi Padiglioni del Policlinico in Fiera (Fondazione di Comunità Milano) le cui attività iniziano proprio in questi giorni; e per Roma all'Istituto Nazionale Malattie Infettive "Lazzaro Spallanzani", istituto di ricerca e cura di assoluta avanguardia.
Al termine della raccolta, il Gruppo Prelios si è impegnato sin d'ora a integrare con una somma significativa quanto devoluto da ciascun dipendente.
Nelle scorse settimane, Prelios è già scesa in campo con una donazione dell’ASST Fatebenefratelli Sacco di Milano, struttura sanitaria che sta conducendo in prima linea la lotta al Coronavirus.