L'accordo quadro vincolante oggi sottoscritto nell'ambito del Progetto Tiglio rappresenta per Pirelli & C. Real Estate un passaggio di rilievo per lo sviluppo della Società.
Quest'ultima potrà infatti aumentare in maniera significativa la massa del patrimonio gestito, che passerà, per l'asset management da circa 7,8 a circa 9,4 miliardi di euro e per l'attività di service provider da 18,6 a 25,4 miliardi di euro, oltre all'acquisizione di nuove aree in gestione prevalentemente localizzate a Roma e Milano.
L'operazione, verificate le condizioni sospensive, ed al lordo degli eventuali aggiustamenti di prezzo, permetterà a Pirelli & C. Real Estate di realizzare in più fasi, e a completamento del progetto, una liquidità netta di oltre 180 milioni di euro e di realizzare una plusvalenza lorda complessiva di oltre 158 milioni di euro. Tale plusvalenza, in larga maggioranza relativa alla partecipazione del 25% nelle joint venture con i fondi di Morgan Stanley, è principalmente conseguita sugli immobili acquisiti alla fine degli anni '90 e risulta pari a circa il 29% del valore di carico.
Quest'ultima potrà infatti aumentare in maniera significativa la massa del patrimonio gestito, che passerà, per l'asset management da circa 7,8 a circa 9,4 miliardi di euro e per l'attività di service provider da 18,6 a 25,4 miliardi di euro, oltre all'acquisizione di nuove aree in gestione prevalentemente localizzate a Roma e Milano.
L'operazione, verificate le condizioni sospensive, ed al lordo degli eventuali aggiustamenti di prezzo, permetterà a Pirelli & C. Real Estate di realizzare in più fasi, e a completamento del progetto, una liquidità netta di oltre 180 milioni di euro e di realizzare una plusvalenza lorda complessiva di oltre 158 milioni di euro. Tale plusvalenza, in larga maggioranza relativa alla partecipazione del 25% nelle joint venture con i fondi di Morgan Stanley, è principalmente conseguita sugli immobili acquisiti alla fine degli anni '90 e risulta pari a circa il 29% del valore di carico.