PRELIOS: APPROVATI DAL CDA I DATI AL 31 MARZO 2013.

  • RICAVI DELLA PIATTAFORMA DI GESTIONE A 24,8 €/MLN (30,9 €/MLN AL 31 MARZO 2012
  • RISULTATO OPERATIVO PARI A -3,4 €/MLN (2,7 €/MLN A MARZO 2012)
  • EBIT DELLE ATTIVITÀ DI INVESTIMENTO - 3,1 €/MLN (-1,9 €/MLN A MARZO 2012)
  • EBIT DELLA PIATTAFORMA DI GESTIONE A BREAK EVEN (4,6 €/MLN A MARZO 2012, DATO CHE BENEFICIAVA DI UN PROVENTO NON RICORRENTE DI 3,3 €/MLN)
  • RISULTATO NETTO PARI A -18,5 €/MLN (NEGATIVO PER 23,7 €/MLN A MARZO 2012), SU CUI PESANO ONERI FINANZIARI PER 10,6 €/MLN, CHE NON BENEFICIANO ANCORA DEGLI EFFETTI DELL’OPERAZIONE STRAORDINARIA DI RAFFORZAMENTO E RILANCIO DEL GRUPPO SOTTOPOSTA ALL’ODIERNA ASSEMBLEA
  • POSIZIONE FINANZIARIA NETTA NEGATIVA PER 543,1 €/MLN (-541,7 €/MLN AL 28 FEBBRAIO 2013, -520,5 A DICEMBRE 2012)

 


Milano, 08 maggio 2013 – Il Consiglio di Amministrazione di Prelios S.p.A., riunitosi questa mattina, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 31 marzo 2013.



Andamento della gestione del Gruppo nel primo trimestre del 2013
Nel primo trimestre il mercato di riferimento non presenta variazioni positive rispetto all’andamento registrato nello scorso esercizio. Il contesto macroeconomico permane infatti caratterizzato da segnali di incertezza su tempi e modalità di una ripresa generale e, in particolare, per il mercato immobiliare domestico persistono condizioni di debolezza, con il rallentamento del numero e delle dimensioni delle transazioni, su cui incidono negativamente costi finanziari elevati.

In tale scenario, il Gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 26,1 milioni di euro rispetto a 32,9 milioni di euro dei primi tre mesi del 2012. In particolare, i ricavi della piattaforma di gestione, italiana ed estera, ammontano a 24,8 milioni di euro (30,9 milioni di euro al 31 marzo dello scorso anno).

Il risultato operativo è negativo per 3,4 milioni di euro (positivo per 2,7 milioni di euro nel primo trimestre 2012), quasi totalmente condizionato dal risultato delle attività di investimento, a loro volta connesse con il deterioramento del contesto economico-finanziario appena descritto.