Università Bocconi lancia il Sustainable Urban Regeneration (SUR) Lab, che si propone di studiare, analizzare e promuovere lo sviluppo della rigenerazione urbana sostenibile, con il contributo di Hines, Intesa Sanpaolo, Prelios e Milanosesto. All’evento di inaugurazione del SUR Lab, aperto dal Rettore della Bocconi Gianmario Verona, sono intervenuti tra gli altri Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Anna Scavuzzo Vicesindaco del Comune di Milano, Massimo Gaudina Capo della Rappresentanza a Milano della Commissione Europea.
“Per rigenerazione urbana sostenibile”, spiega il direttore di SUR Lab Edoardo Croci, “si intendono interventi che non prevedono consumo di suolo, assicurano elevati standard di efficienza energetica, contribuiscono alla circolarità e ricorrono a soluzioni basate sulla natura. Questo approccio consente di generare valore individuale e sociale e di accrescere non solo il capitale infrastrutturale, ma anche quello umano, sociale e ambientale”. Il SUR Lab rappresenterà la Bocconi quale partner dell’iniziativa europea New European Bauhaus, volta a rilanciare le città europee come luoghi di creazione di cultura, bellezza e opportunità di sviluppo in coerenza con i principi dell’European green deal.
“Sia lato investitori e operatori del settore, sia guardando agli utenti finali del ‘prodotto real estate’, i criteri ESG guidano ormai tutte le attività e ne caratterizzano gli interventi” afferma Fabrizio Palenzona, Presidente del Gruppo Prelios. “Sono un fattore determinante per il successo di qualsiasi progetto immobiliare, nuovo o di rigenerazione, com’è il caso di MilanoSesto. Per noi di Prelios è anche estremamente stimolante e strategico poter dialogare con le nuove generazioni di studenti della Bocconi: non solo in un’ottica di talenti da portare a bordo, ma per condividerne la visione, le prospettive e le idee, sia come utenti sia anche come futuri creatori delle città del domani”.
Il programma di ricerca del SUR Lab seguirà un ambizioso piano quinquennale, con il primo anno dedicato ai nuovi modelli di lavoro e di vita del dopo pandemia. La nuova realtà potrebbe, infatti, rafforzare alcune tendenze già in atto verso l’aumento degli spazi verdi e pubblici, la riduzione degli spostamenti attraverso la condivisione di servizi sia abitativi che lavorativi, la collaborazione tra pubblico e privato.
“Un fattore chiave per rilanciare la crescita del post pandemia è rappresentato dagli investimenti in infrastrutture sostenibili, in particolare gli interventi per la rigenerazione delle aree urbane e suburbane, dove risiede oltre la metà della popolazione mondiale, con un contributo di oltre l’80% al PIL globale”, commenta Carlo Messina, Consigliere Delegato e CEO di Intesa Sanpaolo. “Grazie alle caratteristiche del nostro Paese, dobbiamo cogliere la straordinaria opportunità che ci si presenta oggi e investire in progetti volti a migliorare la qualità della vita nelle nostre città e a rafforzare la mobilità, accorciando così le distanze fisiche e quindi quelle sociali. Per affermare le nostre capacità ed eccellenze, abbiamo bisogno di una piattaforma di investimenti per le infrastrutture sostenibili e la rigenerazione urbana dove capitalizzare partnership ed esperienze, maturate nei progetti strategici realizzati negli ultimi anni nel nostro Paese. Intesa Sanpaolo è diventata un riferimento a livello internazionale, grazie ai finanziamenti infrastrutturali sostenibili posti al servizio della crescita del Paese e il progetto Milanosesto ne è l’esempio”.
Mario Abbadessa, Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy, afferma: “Come Hines siamo entusiasti del progetto, che abbiamo promosso insieme a Intesa Sanpaolo, Milanosesto e Prelios con Università Bocconi, per favorire la condivisione di competenze e conoscenze sui processi di rigenerazione urbana, sempre più strategici per un futuro sostenibile. Inclusione, mobilità, digitalizzazione, servizi alle persone, benessere nell’abitare e nei luoghi di lavoro sono imprescindibili quando si pensa allo sviluppo urbano e alla creazione di nuove community. Il SUR Lab introdurrà a livello internazionale un nuovo paradigma di analisi, raccolta dati e sviluppo di best practice sulla riqualificazione delle città in chiave sostenibile. Siamo orgogliosi che un’iniziativa così innovativa parta proprio dall’Italia, con un partner accademico di eccellenza che punta molto a far crescere i giovani talenti e formarli anche per le nuove professioni dell’industria immobiliare. Per Hines contribuire a ridisegnare il tessuto urbano delle città già oggi significa portare il proprio know-how e visione ESG nei progetti di trasformazione del nostro territorio, come testimoniano i nostri progetti MilanoSesto e nell’area ex Trotto di San Siro a Milano”.
La didattica del SUR Lab si espliciterà in un MOOC, Massive Open Online Course, disponibile dal 2022, e in un insegnamento opzionale di “Economics of sustainable urban regeneration” per gli studenti dei bienni (Master of Science). La disseminazione, infine, si baserà sul sito www.surlab.unibocconi.eu che, dal prossimo anno, comprenderà un atlas, ovvero una repository delle best practice di rigenerazione urbana sostenibile, raccolte anche con l’aiuto dei partner, attivi in molteplici mercati internazionali e prevede workshop e convegni sul tema. “Insieme a Hines, Prelios e Intesa Sanpaolo stiamo realizzando uno dei più importanti interventi europei di rigenerazione urbana”, dichiara Giuseppe Bonomi, Amministratore Delegato di Milanosesto S.p.A.: un’area di quasi 1,5 milioni di mq che fino a un quarto di secolo fa ospitava il principale stabilimento produttivo delle Acciaierie Falck di Sesto San Giovanni che, per inciso, rappresenta la più grande bonifica di terreni in Europa compiuta interamente da privati. Per dimensioni territoriali, volume d’investimento e qualità dei soggetti coinvolti si tratta chiaramente di una delle più straordinarie opportunità a livello internazionale di lavorare “sul campo” alla realizzazione concreta della transizione verso la sostenibilità ambientale e sociale nel campo della rigenerazione urbana. La partnership con Bocconi per il SUR Lab è uno degli strumenti per cogliere pienamente tale opportunità”.