Real Estate Pills del 2 novembre, 2015

Economia

Frenata del PIL USA, pesa incertezza economia globale

Brusca frenata dell'economia americana, con il PIL del terzo trimestre cresciuto solo dell'1,5%. Secondo l'amministrazione Obama la debolezza dell'economia mondiale - dalla Cina al Vecchio Continente - e le incertezze legate alla volatilità dei mercati sono i fattori transitori che provocano un rallentamento della spesa di famiglie e imprese nonché della spesa pubblica. Wall Street soffre tale rallentamento dei principali indici macroeconomici e per tutta la giornata procede a rilento. A pesare anche la rinnovata prospettiva di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed, entro fine anno.

Istat: disoccupazione a settembre 11,8%, minimo da 2013

Secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, nuovo calo per il tasso di disoccupazione, a settembre, che si attesta all'11,8%, il livello più basso da gennaio 2013. La diminuzione di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente, segue quella di luglio (-0,5 punti) e agosto (-0,1). Nei 12 mesi, 264mila persone in meno in cerca di lavoro (-8,1%).

Nel mese di settembre 32mila disoccupate in meno a fronte di 3 mila uomini disoccupati in meno. Il tasso di disoccupazione maschile, così, resta stabile all'11,3%, mentre quello femminile, pari al 12,5%, cala di 0,2 punti percentuali.

Istat: inflazione in lieve rialzo nel mese di ottobre, +1,5%

Gli ultimi dati diffusi dall'Istat rivelano che i prezzi al consumo, ad ottobre, sono in aumento dello 0,2% rispetto al mese precedente e dello 0,3% nell'anno, con un'accelerazione di un decimo di punto rispetto a settembre. Tale lieve rialzo dell'inflazione è principalmente dovuto agli alimentari non lavorati (+4,2%) e ai servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona. I beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dello 0,3% su base mensile e dell'1,5% su base annua, in accelerazione dal +1,2% di settembre. In particolare, i vegetali freschi e la verdura vedono un aumento su base annua del 16,3%.

 

Mercato Immobiliare

C&W: aggiornamento sul mercato degli investimenti nell’immobiliare europeo

Nel 3° trimestre 2015, l’attività di investimento dell’immobiliare europeo è pari a € 51,5 mld, in aumento del 16% rispetto allo stesso periodo di un anno fa: si tratta di uno dei volumi maggiori, su base annua, degli ultimi anni. Gli investitori extra-europei risultano essere attivi in una diversificata gamma di mercati.

Credit Suisse: real estate europeo meglio di quelli USA e Asia

L’ultimo studio di Credit Suisse sull’immobiliare europeo mette in evidenza come il real estate europeo abbia ottenuto risultati migliori di quelli statunitense e asiatico, con ritorni complessivi del 19% dall’inizio dell’anno, un risultato ottenuto grazie all’ottimo andamento di Spagna e Germania durante l’ultimo trimestre (in crescita dell’8% e del 6%). La Germania ha vissuto un periodo di fusioni e acquisizioni, la Spagna sta vivendo un anno molto positivo, con le prospettive di risalita delle locazioni ulteriormente rafforzatesi.

Mercato immobiliare in ripresa in Lombardia

Primi segnali positivi, in Lombardia durante l’anno appena trascorso, per il mercato delle compravendite legate ai settori terziario e commerciale (uffici ed istituti di credito, negozi, centri commerciali e alberghi): il dato è +0,9% in un anno grazie a 3.569 compravendite nella prima metà del 2015. La Lombardia costituisce il 21% sul totale degli uffici e il 12% dei negozi in Italia. A Milano, sono state 2.000 le compravendite nei primi sei mesi dell’anno, +10,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. Crescono soprattutto gli scambi di negozi (+13%), seguiti dagli uffici (+6,5%).