Economia
EUROSTAT: occupati in Sicilia al minimo in UE
Secondo l'Eurostat Regional Yearbook 2015, il tasso di occupazione, in Sicilia, delle persone tra i 20 e i 64 anni (42,4% nel 2014) è il più basso di tutte le regioni europee; in Italia, viene, inoltre, posto in evidenza, c'è un divario di oltre trenta punti tra l'area con il tasso di occupazione più alto (Bolzano, al 76,1%) e la Sicilia. Su appena sei regioni in Europa con il tasso di occupazione, tra i 20 e i 64 anni, inferiore al 50% - prosegue Eurostat - quattro sono in Italia: Puglia (con il 45,7%), Campania (42,7%), Calabria (42,6%) e Sicilia, mentre una è in Spagna (Ceuta) e una in Grecia (Dytiki Ellada).
Bankitalia: ad agosto si riduce calo prestiti, -0,5%
Secondo la Banca d'Italia, si riduce, ad agosto, il calo dei prestiti bancari in Italia grazie ai nuovi flussi positivi: il totale dei finanziamenti è risultato in calo dello 0,5%, contro il -0,6% di luglio e il -2,5% dello stesso mese di un anno fa. Positivi i prestiti alle famiglie (+0,3%), mentre quelli alle imprese sono scesi dello 0,8%, contro il -1,1% di luglio.
ISTAT: industria torna in calo
Secondo l’Istat, ad agosto 2015, la produzione industriale torna in calo e diminuisce dello 0,5% su luglio; rispetto ad agosto dello scorso anno, c'è invece una crescita dell'1% (dato corretto per gli effetti di calendario). Nella media dei primi otto mesi dell'anno la produzione aumenta dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2014. In particolare, ad agosto, ci sono variazioni congiunturali negative per l'energia (-4,3%), i beni di consumo (-0,7%) e i beni intermedi (-0,4%), mentre i beni strumentali segnano una variazione nulla.
Confesercenti: crisi, 630mila negozi sfitti
Secondo uno studio di Confesercenti, sono oltre 627mila i negozi sfitti dopo la chiusura dell'azienda che vi operava, quasi uno su quattro e in alcune periferie si sfiora il 40%. L'associazione osserva, in sostanza, che i consumi ripartono, seppure lentamente, ma la crisi del commercio non si arresta.
Mercato Immobiliare
EUROSTAT: Eurozona, nel secondo trimestre prezzi delle case +1,1%
Secondo i dati diffusi da Eurostat, nel secondo trimestre di quest'anno i prezzi delle case sono aumentati dell'1,1% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno: si tratta del maggiore aumento degli ultimi 4 trimestri. Solo in quattro Paesi dell'Unione monetaria permane il segno meno: in Italia -3%, la minore flessione degli ultimi quattro trimestri; in Lettonia -4,4%, anche in questo caso la minore flessione degli ultimi quattro trimestri. Molto contenuta, invece, la flessione in Finlandia (-0,1%); più ampia quella in Francia (-2,2%).
RueckerConsult: Germania, investitori istituzionali interessati a mercato residenziale tedesco
Secondo un'indagine svolta da RueckerConsult per conto di Engel & Völkers, nonostante il forte calo dei rendimenti iniziali, gli investitori istituzionali continuano a concentrarsi sul mercato tedesco immobiliare residenziale: circa il 53% degli intervistati ha dichiarato che intende aumentare la quota di immobili residenziali nei propri portafogli nei prossimi 12 o 18 mesi; più del 60% degli investitori ha detto che prevede di investire fino a € 100 mln nel settore immobiliare residenziale.
Sorgente Res: domanda Ipo non soddisfacente
Sorgente Res Siiq segna il terzo tentativo fallito di collocamento in borsa in meno di un anno: i precedenti rinvii, motivati a loro volta con le sfavorevoli condizioni di mercato, risalgono alla fine del 2014 e a prima dell'estate. La decisione di rimandare di nuovo è giunta il 9 ottobre, ultimo giorno utile per la sottoscrizione delle azioni: la società, d'intesa con i coordinatori dell'operazione, ha deciso di ritirare l'offerta globale, non ritenendo soddisfacente la quantità e la qualità della domanda pervenuta nell'ambito dell'offerta.