Real Estate Pills del 10 aprile, 2017

ECONOMIA


Istat: la produzione industriale segna +1% a febbraio

Secondo le statistiche Istat, la produzione industriale a febbraio 2017 cresce dell'1% rispetto a gennaio 2017. Rispetto a febbraio 2016, c'è un aumento dell'1,9% nei dati corretti per gli effetti di calendario e un calo del 2% nei dati grezzi, a causa della differenza dei giorni lavorati: uno in meno. Sul mese risultano in espansione i beni strumentali (+2,9%) e i beni intermedi (+2,2%), diminuisce invece la produzione nell'energia (-6,2%) e nei beni di consumo (-0,2%).
Corte Conti: peggiorano i servizi
Negli ultimi anni la crisi ha pesato e l'erogazione di servizi alle famiglie ha risentito delle difficoltà finanziarie degli enti locali che, da una lato, hanno cercato di limitare la spesa e, dall'altro, hanno tentato di accrescere le entrate diverse dai trasferimenti, tra le quali un peso non secondario è legato ai proventi incassati come corrispettivo del servizio offerto. A rilevarlo è la Corte dei Conti nel rapporto 2017 sul coordinamento della finanza pubblica, evidenziando una contrazione dell'offerta e un ampliamento dei divari territoriali.
Banco Bpm: Castagna si dice fiducioso sugli obiettivi del piano
Banco Bpm sta procedendo rapidamente nella realizzazione dell'integrazione tra Bpm e Banco Popolare. "Riteniamo di poter confermare gli ambiziosi ma realizzabili obiettivi del piano industriale, che ci porteranno a realizzare nel 2019 profitti per oltre 1 miliardo di euro" ha detto il consigliere delegato, Giuseppe Castagna, intervenendo in assemblea degli azionisti del nuovo gruppo che si è svolta a Novara.

 

MERCATO IMMOBILIARE
JLL: la sterlina debole attira investimenti in UK
La svalutazione della sterlina, combinata ad un leggero calo dei valori, ha portato ad una svalutazione dell’immobiliare commerciale nel Regno Unito in media del 16% relativo a capitale estero, secondo JLL. L’analisi di JLL evidenzia che la svalutazione ha stimolato un aumento di investimenti in UK da parte delle regioni del Medio Oriente e Asia-Pacifico, anche se il mercato ha visto una riduzione dell’afflusso di capitali dagli Stati Uniti e dai fondi globali.
Barometro CRIF: domanda di mutui stabile nel primo trimestre (+0,4%)
Il Barometro CRIF, aggiornato al primo trimestre 2017, ha mostrato che i primi tre mesi del 2017 si chiudono con una crescita pressoché piatta delle interrogazioni sul Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF relative alla richiesta di nuovi mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane. Nello specifico, il periodo in questione ha fatto registrare un incremento del +0,4% rispetto al pari periodo del 2016. Relativamente al mese di marzo appena concluso, dopo il momentaneo calo di febbraio, riprende il trend di crescita del comparto con un incremento del +1,7%: in valori assoluti la performance ritorna ad assestarsi sui volumi del 2010, prima del crollo verificatosi negli anni successivi.