Scenari Immobiliari ha presentato a Milano il proprio Rapporto sui servizi immobiliari in Italia e in Europa. Giunta alla quarta edizione, la pubblicazione analizza l’industria dei servizi immobiliari, evidenziando come la buona gestione di un asset consenta la creazione di valore, grazie al percorso di professionalizzazione del settore avviato da alcuni anni, dapprima in ambito europeo e ora anche in Italia. Secondo la classifica di Scenari Immobiliari Prelios Integra, leader in Italia nel settore dei servizi immobiliari integrati per il Real Estate, occupa la prima posizione nel property management con 7,8 milioni di metri quadri gestiti, seguita da Bnp Paribas Real Estate Property Management e Revalo.
Lorenzo Barbagli, Business Development di Prelios Integra – relatore all’evento di presentazione del Rapporto di Scenari Immobiliari – commenta: "Oggi nel mercato del property management e più in generale nel mercato dei servizi tecnici per la gestione immobiliare rileviamo la molteplicità e la complessità delle attività che vengono richieste al provider, a supporto delle operazioni di investimento e disinvestimento immobiliare. Per affrontare questo scenario servono un grandissimo lavoro sui professionisti della nostra industria per formarli, incentivarli e qualificarli; e innovazione tecnologica legata a quelle che saranno le prossime tendenze del settore: property tech, big data, energy management, security management".
E' prevedibile lo sviluppo di due segmenti su cui si lavorerà in maniera intensa: UTP e immobili rimpossessati provenienti da operazioni di deconsolidamento degli NPL. "Prelios Integra è già a buon punto su queste due nuove frontiere" ricorda Barbagli. "Abbiamo da tempo implementato un team di urban planning e real estate advisory che, unitamente al team di project management, può operare per la valorizzazione e trasformazione di questi specifici prodotti immobiliari”.
Secondo Scenari Immobiliari, il fatturato dei servizi immobiliari nei cinque principali Paesi europei (Francia, Germania, Italia, Regno Unito e Spagna) è di poco più di 400 miliardi di euro, con Regno Unito e Germania che rappresentano i due mercati più importanti. L'Italia ha un mercato che sfiora i 40 miliardi. "Stiamo recuperando un divario importante rispetto agli altri Paesi nel settore dei servizi immobiliari. E la crescita è solo iniziata, mentre ci sono ampi spazi di sviluppo nei settori collegati alle imprese e alle famiglie", ha detto Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, sottolineando che "si tratta di un work in progress, ma comunque un buon progresso".