Prelios SGR: Galleria Alberto Sordi dà il benvenuto a Uniqlo per il suo primo store a Roma

Galleria Alberto Sordi

Saranno le iconiche navate della Galleria Alberto Sordi, lo storico salotto romano di proprietà del Fondo Megas (fondo d’investimento alternativo italiano immobiliare riservato a investitori professionali), gestito da Prelios SGR, una delle principali società di gestione del risparmio in Italia che fa parte del Gruppo Prelios, ad ospitare dalla primavera del 2024 il primo store a Roma di UNIQLO.

L’accordo sottoscritto con il celebre brand giapponese, che aprirà in Galleria Alberto Sordi il suo secondo flagship store dopo quello di Milano, riguarda un contratto d’affitto per un’area di vendita totale di oltre 1.300 metri quadrati, distribuiti su tre piani in una delle tre ancore dell’immobile destinate al settore abbigliamento e accessori, posizionato nella strategica location angolare sotto il porticato prospiciente Largo Chigi.

Oltre ad interventi di riqualificazione e ammodernamento, che stanno riguardando l’intero immobile, per lo spazio di UNIQLO il Fondo Megas ha anche implementato specifiche opere mirate a rispettare le esigenze e le richieste del tenant, dotandolo di una serie di elementi caratterizzanti e riconoscibili per il brand.

L’ingresso di UNIQLO in Galleria Alberto Sordi, oltre ad essere un importante tassello dell’offerta retail e del panorama dello shopping romano, rappresenta un passo decisivo nella valorizzazione e nel riposizionamento di questo edificio iconico, i cui lavori di riqualificazione e restyling sono in fase di ultimazione.

Il progetto di ammodernamento è stato guidato dalla volontà di preservare e valorizzare il pregio e la bellezza storica della Galleria implementando, allo stesso tempo, i criteri commerciali contemporanei che puntano al miglioramento delle unità commerciali con nuovi spazi moderni e funzionali. Particolare attenzione è stata, infatti, riservata all’illuminazione dell’edificio al fine di renderlo più accogliente. Inoltre, con l’obiettivo di incentivare il ruolo di passaggio urbano privilegiato verso il centro storico tra Montecitorio e la fontana di Trevi, si è puntato al miglioramento della compenetrazione tra la Galleria e il tessuto urbano circostante, affinché non sia solo uno spazio commerciale attrattivo, ma anche un luogo di aggregazione e di incontro restituito alla città rinnovato e rifunzionalizzato.

Patrick Del Bigio, Amministratore Delegato di Prelios SGR, ha commentato: “Siamo onorati di aver potuto partecipare a un progetto di valorizzazione così importante per la città e la storia di Roma con un intervento di riqualificazione particolarmente sfidante, dovendo coniugare le peculiarità storiche e artistiche della Galleria ad interventi di restyling volti a dotare le unità commerciali e gli spazi comuni di adeguati standard qualitativi richiesti dal mercato dei tenant. Stiamo ottenendo un risultato ricercato ed estremamente accurato, che ha consentito di intercettare l’interesse di UNIQLO, di cui siamo molto soddisfatti, ma anche di diversi altri primari brand nazionali e internazionali con cui sono in corso le trattative commerciali per la locazione degli spazi. Nelle prossime settimane si concluderanno i lavori, a cui seguirà la progressiva consegna degli spazi ai tenant: questa nuova fase, rappresenta un momento decisivo per consentire la riapertura delle attività commerciali nel corso dei prossimi mesi e far partire il rilancio della Galleria Alberto Sordi”.

La promozione e la commercializzazione degli spazi della Galleria Alberto Sordi presso i potenziali tenant è stata affidata a Dils, azienda leader nel real estate con un team di oltre 200 professionisti tra Milano, Roma e Amsterdam e un progetto di internazionalizzazione in corso, e Savills, società tra i leader nella consulenza immobiliare, con oltre 40.000 professionisti in tutto il mondo e quotata alla Borsa di Londra (LSE: SVS).

Per il progetto di riqualificazione è stata incaricata L22 Retail, business unit del Gruppo Lombardini22 specializzata in interventi volti a generare e mantenere valore per gli spazi commerciali.