OLINDA - FONDO SHOPS - PRELIOS SGR APPROVA IL RENDICONTO FINALE DI LIQUIDAZIONE DEL FONDO

DELIBERATO UN ULTERIORE RIMBORSO DI EURO 18,58 PER QUOTA

 

  • NAV TOTALE PARI A 19,7 €/MLN
  • NAV PRO QUOTA PARI A 37,73 EURO
     

COMPLETATA LA LIQUIDAZIONE ENTRO I TERMINI PREVISTI DAL REGOLAMENTO

 

Milano, 26 febbraio 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di Prelios SGR, riunitosi in data odierna, ha approvato il rendiconto finale di liquidazione al 25 febbraio 2015 di Olinda - Fondo Shops, fondo comune di investimento immobiliare, nei termini previsti dal regolamento di gestione.

 

Richiamando quanto già anticipato in data 16 dicembre 2014, l’importo dell’aggiustamento prezzo per la cessione del 100% delle quote di Olinda Centers S.r.l. è stato determinato in Euro -936 migliaia.

 

Dalla data di costituzione del fondo e considerato il rimborso di Euro 18,58 deliberato in data odierna per la liquidazione finale (che verrà effettuato, come da regolamento di gestione, entro il 27 marzo 2015), ed in aggiunta al rimborso di Euro 85,00 già effettuato il 13 febbraio 2015, il Fondo ha effettuato pagamenti per ogni quota di complessivi Euro 405 (pari al 79,7% del capitale investito in sede di costituzione). Un importo pari a Euro 19,15 per quota rimarrà vincolato a garanzia degli impegni di indennizzo assunti in occasione della cessione del portafoglio immobiliare in data 16 dicembre 2014, come da relativi precedenti comunicati stampa.

 

Il Fondo viene liquidato per scadenza del termine ai sensi del regolamento di gestione che prevede che le operazioni contabili di liquidazione finale avvengano nei 60 giorni successivi alla scadenza del termine (31 dicembre 2014).

 

Per consentire il completamento della procedura di liquidazione nei termini previsti dal regolamento di gestione, nell’interesse e a beneficio dei partecipanti che alla data di liquidazione del Fondo risultano avere diritto ai proventi e/o ai rimborsi derivanti dalla liquidazione medesima (i Beneficiari), la SGR assume in proprio le attività e le passività residue al 25 febbraio 2015 – come meglio evidenziate nel rendiconto finale di liquidazione e nei limiti delle stesse – e provvederà alla loro gestione amministrativa, a proprio esclusivo costo, per un periodo di 10 anni.

 

A far data dal 1° gennaio 2015 la SGR non riceve alcuna commissione di gestione.

 

In particolare, come indicato nel rendiconto finale di liquidazione (cui si rimanda), si comunica che la SGR:

  • assume le attività residue (al valore convenzionale di Euro 1) impegnandosi a distribuire ai Beneficiari eventuali incassi derivanti da tali attività (le Attività) in eccesso rispetto ad eventuali sopravvenienze passive future che dovessero insorgere;
  • assume le passività, come meglio identificate nel rendiconto finale di liquidazione e nei limiti delle stesse, mantenendo e depositando la somma corrispondente su un conto corrente aperto presso la Banca Depositaria (le Passività). La SGR si impegna a distribuire ai Beneficiari eventuali differenze positive derivanti dalle minori somme che dovessero essere complessivamente pagate dalla SGR rispetto al valore delle Passività; e
  • subentra negli impegni di indennizzo assunti dal Fondo nei confronti del fondo Reitaly gestito da AXA REIM SGR (acquirente del portafoglio immobiliare ceduto in data 16 dicembre 2014, come da relativi precedenti comunicati stampa) mantenendo e depositando dalle disponibilità del Fondo la somma di Euro 10 milioni (pari ai predetti Euro 19,15 per quota), corrispondenti all’indennizzo massimo garantito dal Fondo stesso, su conti correnti dedicati presso la Banca Depositaria.

 

Sempre presso la Banca Depositaria saranno quindi depositate le somme oggetto di incasso delle Attività e le somme da utilizzarsi per il pagamento delle Passività.

 

Per un periodo di 10 anni a far data dalla liquidazione, la SGR valuterà semestralmente, il 31 marzo e il 30 settembre di ogni anno, la ricorrenza dei presupposti per effettuare pagamenti ai Beneficiari, anche parziali, qualora dalla gestione amministrativa delle Attività e delle Passività (complessivamente considerate) emerga una differenza positiva da riconoscere ai Beneficiari. La SGR provvederà a comunicare, mediante comunicato stampa, le modalità di pagamento ai Beneficiari degli importi ad essi eventualmente dovuti.