“Le conseguenze generate dall’emergenza sanitaria conseguente alla diffusione del Covid19, oltre a generare profondi impatti negativi sul tessuto socioeconomico della nostra nazione, determinerà certamente un impatto sull’industria del credito”. Così Massimo Giacobbo, Managing Director NPL di Prelios Credit Servicing, intervenuto il 20 gennaio in Borsa Italiana a RE Italy Winter Forum di Monitor Immobiliare.
La sessione “NPL, le novità del mercato”, moderata da da Federico Sutti, Italy Managing Partner Dentons Europe, vedeva nel panel oltre a Giacobbo anche Katia Mariotti (Banca Ifis), Giovanni Gilli (Intrum Italy) e Nicola Carnevale (Cerved Credit Management Group).
“Già l’estate scorsa, prima dell’attuale seconda ondata del Covid19, si ipotizzava per l’Italia un flusso tra i 50 e gli 80 miliardi di Npe nei prossimi due-tre anni” ha aggiunto Massimo Giacobbo. “Prima della pandemia, ha aggiunto Giacobbo, “stavamo assistendo a un lento miglioramento della durata delle esecuzioni immobiliari rispetto al triennio 2015-2017. Solo con una ulteriore spinta verso la digitalizzazione del processo civile, e la digitalizzazione complessiva della giustizia, si potrà evitare uno stallo delle procedure e una riduzione del gap della loro durata, che rispetto agli altri Paesi europei rimane sempre troppo elevata”.
A questo link il video integrale della sessione dedicata agli NPL: