CS Prelios Sgr - Visita FICO

I rappresentanti degli investitori aderenti al Fondo Parchi Agroalimentari Italiani PAI) hanno visitato a Bologna il cantiere di FICOFabbrica Italiana Contadina, destinato a  diventare il più grande parco agro-alimentare del mondo.>

Gli investitori sono stati accompagnati da Andrea Cornetti, Direttore generale di Prelios SGR, la società che ha istituito e gestisce il Fondo PAI promosso dal CAAB, il Centro Agro Alimentare di Bologna. Sono stati accolti nell’area del cantiere dal Presidente di CAAB e della Fondazione FICO, Andrea Segrè, dal Direttore generale di CAAB, Alessandro Bonfiglioli, e dall’Amministratore delegato di FICO Eataly World, Tiziana Primori.

Nell’ambito di una giornata interamente dedicata al progetto FICO, gli investitori del Fondo hanno potuto seguire di persona l’avanzamento dei lavori sul cantiere.

I lavori attualmente in corso porteranno alla nascita – su una superficie di 80.000 metri quadrati di cui 67.000 coperti  – del principale punto di riferimento internazionale per la divulgazione e la conoscenza delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche italiane attraverso la ricostruzione delle principali filiere produttive. Gli ospiti hanno anche potuto incontrare e vedere al lavoro alcuni imprenditori appartenenti alle eccellenze della filiera agroalimentare italiana, che opereranno negli spazi di FICO.

“E’ stata una giornata particolarmente importante” dichiara Andrea Cornetti, Direttore generale di Prelios SGR. “Con gli investitori facenti parte del Fondo PAI abbiamo condiviso sul campo lo stato di avanzamento di questo grande progetto e abbiamo avuto modo di ascoltare la presentazione sull’evoluzione dei contenuti e del concept del progetto da parte di Tiziana Primori e di Andrea Segrè sugli aspetti collegati alla Fondazione FICO, che promuoverà in ambito nazionale la diffusione della conoscenza e l’educazione alimentare perseguendo la sostenibilità dello sviluppo in campo economico, sociale, ambientale e alimentare attraverso metodi e strumenti educativi, partecipativi e comunicativi. Abbiamo potuto, tra l’altro, incontrare diversi operatori che saranno presenti sull’area di FICO. E’ anche molto significativo, per i soggetti istituzionali che hanno creduto nel progetto, il fatto che il parco agro-alimentare avrà una notevole incidenza nell’economia reale, generando un indotto importante anche dal punto di vista della creazione di posti di lavoro, stimati complessivamente in circa 3.000 unità”.

Tiziana Primori, Amministratore Delegato di FICO Eataly World, ha affermato: “FICO sta prendendo forma, giorno dopo giorno, e oggi siamo orgogliosi di poter mostrare lo stato dei lavori a coloro che hanno creduto sin dall’inizio a questo Progetto, e che hanno reso possibile fare di FICO una realtà. È una collaborazione forte, naturale e virtuosa, capace di generare grandi benefici per questo territorio e per l’Italia, perché nasce su valori e orizzonti comuni: l’attenzione allo sviluppo sostenibile, al benessere e al buon vivere, all’accoglienza e all’ospitalità, l’amore per l’eccellenza delle persone e delle imprese, l’importanza del "fare insieme". FICO è una nuova destinazione da proporre al mondo: unica, piena di sapori, che unisce il fascino dei nostri diversi territori attraverso i loro prodotti, a partire da Bologna, e dall'Emilia-Romagna, una regione straordinariamente ricca di “giacimenti” enogastronomici e di attrattive".

Andrea Segrè, Presidente CAAB e Fondo Parchi Agro Alimentari, Presidente della Fondazione FICO per l’Educazione Alimentare e alla Sostenibilità, ha dichiarato: “Bologna città del cibo e dell’eccellenza agroalimentare, Bologna città della sostenibilità: un binomio altamente attrattivo per gli investitori, come testimonia il successo della Fabbrica Italiana Contadina, in fase di completamento grazie al Fondo Parchi Agroalimentari Italiani che ha raccolto oltre 100 milioni di investimenti privati a valorizzazione di un asset pubblico. L'area sarà alimentata dall’impianto fotovoltaico su tetto più grande d’Europa, con una produzione energetica complessiva di 15 MWh. Vogliamo scommettere sulla sostenibilità come motore e volano di rilancio: l’inaugurazione di FICO Eataly World sarà valore aggiunto per la promozione di una cultura agroalimentare che ci permetta di declinare la parola cibo in salute, stili di vita sostenibili, sicurezza alimentare”.

Alessandro Bonfiglioli, Direttore generale CAAB e Segretario di Fondazione FICO sottolinea che "il successo e la partecipazione sempre numerosa agli eventi istituzionali promossi dal Fondo PAI dimostrano che il rapporto con gli investitori si consolida  e prosegue nello spirito della massima collaborazione al successo del progetto che ci vede tutti coinvolti da marzo 2014, quando il Fondo è stato istituito su proposta di CAAB da parte di Prelios SGR. In questo periodo non solo è stata realizzata la Nuova Area Mercatale (NAM) inaugurata un anno fa e sono stati quasi conclusi i lavori per la realizzazione del parco FICO, ma si è anche incrementato il numero ed il coinvolgimento degli investitori privati del Fondo, in particolare le Casse Previdenziali, che hanno aumentato il loro investimento nel comparto A e comparto B del Fondo e, ultimamente, anche nella costituzione della Fondazione Fico".