A conferma di quanto anticipato ieri, Pirelli & C. Real Estate rende noto che l'Offerta Globale si è conclusa con richieste per 16.824.234 azioni, superiori del 19% all'Offerta.
Tali richieste sono pervenute da 18.956 richiedenti nell'ambito dell'Offerta Pubblica per un totale di 3.001.800 azioni e da 135 investitori istituzionali in Italia e all'estero nell'ambito dell'Offerta istituzionale per un totale di 13.822.434 azioni.
In particolare, nell'ambito dell'Offerta Istituzionale sono state assegnate 12.927.800 azioni di cui il 56% a investitori istituzionali in Italia e il 44% a investitori istituzionali all'estero. A queste si aggiungono 3.001.800 azioni assegnate nell'ambito dell'Offerta Pubblica.
Il management ha confermato la propria fiducia nei piani di sviluppo di Pirelli & C. Real Estate, nel suo modello di business e nell'andamento del settore immobiliare, richiedendo circa 1.430.000 azioni, pari a oltre il 3,5% del capitale sociale della Società quale risulterà a valle dell'aumento previsto nell'ambito dell'Offerta Globale. In tal modo il management ha reinvestito oltre il 90% delle plusvalenze nette realizzate a seguito dell'esercizio da parte di Pirelli & C. dei diritti di call sulle azioni di Pirelli & C. Real Estate acquistate dal management nell'ambito di precedenti piani di stock option.
Con riferimento al numero di azioni della Società pari a 1.158.821, corrispondente al 2,85% del capitale post aumento, richieste nell'ambito dell'Offerta Globale dal Vice Presidente ed Amministratore Delegato Carlo Alessandro Puri Negri, il medesimo ha assunto nei confronti dei Joint Book Runner un impegno di lock up (ossia un impegno a non alienare, dare in usufrutto, dare in pegno e comunque a non disporre dei titoli richiesti) per un periodo di 180 giorni successivi alla data di inizio delle negoziazioni delle azioni della Società sul Mercato Telematico Azionario.
Le informazioni riportate nel presente comunicato stampa non sono destinate alla pubblicazione negli Stati Uniti d'America. Le azioni di Pirelli & C. Real Estate non sono né saranno registrate ai sensi del U.S. Securities Act del 1933, come successivamente modificato, e non potranno essere oggetto di offerta o di vendita negli Stati Uniti in assenza di registrazione ai sensi della norma sopra richiamata o di idonea esenzione dall'applicazione della stessa.